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Sonda per gastrostomia (sonda G)

Prima della procedura

Prima dell’intervento vi verrà mostrata una vera sonda G (di lunghezza normale o a basso profilo) o una foto di essa. Verranno fornite informazioni specifiche circa l’inserimento della sonda.

Il paziente potrebbe rimanere in ospedale per qualche giorno dopo la procedura. Se questo non è la prima sonda per gastrostomia, probabilmente non sarà necessario un intervento chirurgico per applicarla o sostituirla e si dovrebbe poterla sostituire in ambulatorio o in clinica.

In ogni caso è opportuno fare la doccia o il bagno la sera o la mattina prima. Astenersi dal mangiare e dal bere per diverse ore prima dell’intervento. Vi verrà comunicato il numero esatto di ore in cui non potrà assumere liquidi o cibo il giorno prima della procedura.

Il personale sanitario vi illustrerà la sonda e il suo funzionamento, e cosa fare per averne cura. Le stesse informazioni vi verranno fornite di nuovo dopo la procedura.

Durante la procedura

La procedura potrà durare da una a tre ore. Il paziente sarà anestetizzato per la procedura e passerà poi alcune ore in sala post-operatoria.

Ci sono diversi modi per posizionare la sonda. Il medico sceglierà quella più adatta.

Se si tratta di sostituire una sonda o di passare da una sonda PEG o un altra a basso profilo come una sonda per gastrostomia MIC-KEY*, il medico misurerà la stomia e sceglierà il tubo della misura giusta.

Dopo la procedura

Poche ore dopo l’intervento, si avvierà gradualmente l’alimentazione tramite sonda.

La zona della stomia potrà essere dolorante all’inizio. Se necessario, potranno essere somministrati degli analgesici. Si potrebbero notare dei fluidi di drenaggio (chiari o macchiati di sangue) in corrispondenza della stomia. Il personale sanitario potrebbe utilizzare una medicazione per assorbire il drenaggio. Si ricorrerà alle medicazioni per l’assorbimento del drenaggio solo nei primi giorni della fase post-operatoria, se necessario. Cambiare la medicazione quando necessario per mantenere asciutta l’area della stomia, perché le medicazioni bagnate e sporche possono far screpolare la pelle intorno. È normale che si produca un leggero arrossamento dopo la procedura che dovrebbe scomparire in un paio di giorni.

Al momento della dimissione, vi verranno date ulteriori istruzioni su cosa fare per la cura quotidiana della sonda e della stomia. Vi verrà anche spiegato come somministrare nutrienti e farmaci usando il sondino e le prolunghe (nel caso di sondini per gastrostomia MIC-KEY*), come lavare il sondino, di quali materiali di consumo disporre e dove trovarli e quando chiamare il medico.

Qualora si tratti solo di sostituire la sonda in una stomia consolidata, vi potrebbe essere mostrato come sostituire la sonda.

Il primo giorno a casa

Cercate di individuare un buon posto dove riporre il materiale, la pompa il tutto il necessario per la nutrizione una volta arrivati a casa.

Finché la zona della stomia non è completamente guarita, non immergerla nell’acqua. Fate la doccia, non il bagno. L’operatore sanitario vi dirà quando potrete tornare a fare il bagno o farvi una nuotata. Curare comunque l’igiene orale anche se non si assumono cibo o farmaci per via orale. È utile lavarsi regolarmente i denti e sciacquare la bocca più volte al giorno.

Nelle prime due settimane, pulire quotidianamente sonda e stomia usando una garza e dell’acqua sterile senza trascurare la parte sotto la cupola della sonda. Assicurarsi di mantenere la sonda e la stomia sempre puliti e asciutti. Nei primi giorni si potrebbero notare dei fluidi di drenaggio ed è bene prestare attenzione anche alle alterazioni della pelle o della stomia descritte dal personale sanitario prima delle dimissioni.

Seguire le indicazioni per il lavaggio contenute nelle istruzioni per l’uso o nel manuale della terapia per prevenire eventuali occlusioni della sonda. Pulire la prolunga per MIC-KEY* dopo ogni utilizzo secondo le indicazioni ricevute in ospedale.

Dopo due settimane: La rotazione della sonda deve entrare a far parte della manutenzione quotidiana della stomia per evitare che si attacchi ai punti o alla mucosa gastrica. Se la sonda è troppo stretta, contattare il personale sanitario.

Inoltre, è importante seguire le istruzioni scritte sull’alimentazione. Queste comprendono il quando, il cosa e il quanto della nutrizione oltre a eventuali informazioni sull’impostazione della pompa. Assicurarsi di aver capito quali problemi possono richiedere cure urgenti (assistenza entro le 24 ore) o di emergenza (assistenza immediata). In caso di dubbi, rivolgetevi al personale sanitario.

Ricordate che dopo un cambiamento così importante il ritorno a casa richiederà qualche adattamento. Vi abituerete rapidamente alla sonda per l’alimentazione, e presto diventerà una cosa normale.

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