Adolescenti/
Giovani adulti
Sondino naso-digiunale (sondino NJ)
Prima della procedura
È buona cosa avere vicino una persona cara cui appoggiarsi durante l’applicazione del sondino, quando possibile, e a procedura conclusa. Se sei quello/a che si prende cura del/la paziente destinatario del sondino, sei autorizzato ad assistere alla procedura e sai che a volte può essere poco collaborativo, potresti essere invitato/a ad aiutarlo/a durante la procedura. Se non ci si sente a proprio agio ad aiutare quando si viene chiamati (non c’è niente di male in questo), ci sono gli operatori sanitari.
Durante la procedura
In questo caso, il sondino si può posizionare con il sistema CORTRAK*. Si tratta di un dispositivo che permette al personale di seguire il passaggio del sondino su uno schermo. Eventualmente, si pone un sensore triangolare all’altezza dell’addome. Se la struttura in cui vi trovate non dispone di questo dispositivo, il personale può comunque posizionare il sondino al capezzale del paziente, riposizionandovi secondo necessità, durante la procedura. Il sondino passerà attraverso il naso e la gola, nell’esofago, fin nello stomaco e infine, attraverso la piccola apertura chiamata piloro, nell’intestino tenue. Prima del posizionamento, il sondino sarà immerso in acqua o gelatina lubrificante per facilitarne l’inserimento. L’operatore sanitario potrebbe chiedere al paziente di inclinare leggermente la testa in avanti anche facendosi aiutare da un familiare, per facilitare il passagio del sondino per il naso e la gola. Si possono avere sgradevoli conati di vomito e il supporto dei familiari è fondamentale in questi casi perché aiuta il paziente a superare questa fase del posizionamento del sondino che è comunque molto breve.
Potrebbero volerci alcuni minuti per collocare il sondino nella posizione migliore per la nutrizione.
Prima dell’uso, sarà confermato il posizionamento del sondino. Se è stato utilizzato uno stiletto, verrà rimosso una volta posizionato il sondino e questo sarà fissato sulla guancia o al naso o con un altro dispositivo.
Dopo la procedura
È importante ricordarsi di lavarsi i denti o sciacquare la bocca più volte al giorno per mantenere la bocca pulita e umida. Non fatevi scrupolo di chiedere se si può bere e mangiare e si possono assumere farmaci per via orale con un sondino NJ.
Prima di andare via, assicuratevi di avere tutto il materiale da portare a casa di cui si ha bisogno o di sapere dove trovarlo. Gli operatori sanitari vi insegneranno a somministrare i farmaci e a lavare il sondino. Si consiglia di lavare il sondino ogni quattro ore durante il giorno, prima e dopo la nutrizione o la somministrazione di farmaci per prevenire ostruzioni e mantenerlo funzionante. Il personale sanitario vi insegnerà anche come collegare il sondino al set di somministrazione e usare la pompa per l’alimentazione.
Il primo giorno a casa
Usate uno zainetto per la pompa e per i sondini in modo da muovervi più liberamente, specialmente quando ritornerete alla normale routine. Avvolgere delicatamente il sondino e fermarlo con del cerotto per evitare di inciamparvi accidentalmente. Se avete animali domestici o bambini piccoli in giro, fate in modo di tenerli lontani dal sondino e dall’apparecchiatura di nutrizione. Controllate il sondino e assicuratevi che sia sempre saldamente fissato con del cerotto
Tenete sempre a portata di mano l’opuscolo su urgenze ed emergenze per eventuali domande.
Ricordate che dopo un cambiamento così importante il ritorno a casa richiederà qualche adattamento. Ma imparerete presto cosa fare e come farlo e vi ci abituerete rapidamente, come se fosse una cosa normale.