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Sonda per digiunostomia (Sonda J)

Prima della procedura

Il giorno dell’intervento vi verrà mostrata una sonda J per digiunostomia o una foto di essa. Le sonde J possono essere a basso profilo o di lunghezza normale.

Questa procedura potrebbe richiedere diversi giorni di ospedalizzazione. 24-48 ore prima vi verranno fornite indicazioni sui protocolli pre-procedura, incluso quelle sulla preparazione all’intervento chirurgico e sul numero di ore in cui non assumere liquidi e alimenti. Verrete istruiti anche sui materiali necessari e su dove trovarli.

Il personale sanitario vi ripeterà le informazioni su come utilizzare la sonda e i materiali dopo la procedura.

Durante la procedura

La procedura sarà svolta sotto anestesia. Mediamente, la procedura richiede da una a tre ore di sala operatoria, e alcune ore in sala post-operatoria.

Dopo la procedura

Per alleviare il dolore potranno essere somministrati degli analgesici e vi sarà fatta una prescrizione per quando sarete a casa.

È normale che dopo la procedura si verifichi del drenaggio chiaro o con qualche macchia di sangue. Il personale sanitario potrebbe utilizzare una medicazione per assorbire il drenaggio. Si ricorrerà alle medicazioni per l’assorbimento del drenaggio solo nei primi giorni della fase post-operatoria, se necessario. Cambiare la medicazione quando necessario per mantenere asciutta l’area della stomia, perché le medicazioni bagnate e sporche possono far screpolare la pelle intorno. È normale che si produca un leggero arrossamento intorno alla stomia, che dovrebbe scomparire in un paio di giorni.

Fissare le sonde di lunghezza normale all’addome con del cerotto.

Si consiglia una spugnatura il primo giorno dopo l’intervento. Al momento delle dimissioni, riceverete istruzioni su come prendervi cura quotidianamente di sonda e stomia, e su come usare e curare la prolunga (se si usa una sonda a basso profilo). Vi verrà anche insegnato a somministrare alimenti o farmaci, lavare il tubo e quando chiamare il medico.

L’infusione tramite pompa probabilmente inizierà per 24 ore al giorno. Il medico vi dirà se aumentare la frequenza per darvi un po’ di tempo senza pompa.

Il primo giorno a casa

Una volta arrivati a casa, individuate un buon posto dove riporre il materiale, la pompa il tutto il necessario per la nutrizione. Consultate le istruzioni sulla nutrizione enterale e su come impostare la portata della relativa pompa.

Finché la zona della stomia non è completamente guarita, non immergerla nell’acqua. Fate la doccia, non il bagno. L’operatore sanitario vi dirà quando potrete tornare a fare il bagno o farvi una nuotata.

Nelle prime due settimane, pulire quotidianamente sonda J e stomia usando una garza e dell’acqua sterile. Fate attenzione a non ruotare o manipolare eccessivamente le sonde. Assicurarsi di mantenere la sonda e la stomia sempre puliti e asciutti. Nei primi giorni si potrebbero notare dei fluidi di drenaggio ed è bene prestare attenzione anche alle alterazioni della pelle o della stomia descritte dal personale sanitario prima delle dimissioni.

Prestare attenzione a sciacquare la sonda solo con una limitata quantità di acqua prima e dopo la somministrazione di farmaci. Il risciacquo con molta acqua potrebbe provocare diarrea per alcuni giorni. Curare sempre l’igiene orale, anche se non si assumono cibi o farmaci per via orale. Può essere utile lavarsi spesso i denti e sciacquarsi la bocca più volte al giorno.

Cercate di sistemare il sistema di alimentazione in modo che non sia avvolto troppo stretto e fissatelo con un cerotto per evitare che si strappi accidentalmente. Usate uno zainetto per muovervi dentro e fuori di casa.

Dopo due settimane: Pulire ogni giorno la zona intorno alla sonda J per digiunostomia con acqua e sapone.

Fate attenzione a non ruotare o manipolare eccessivamente le sonde. Ripassate le istruzioni fornitevi dagli operatori sanitari per imparare a riconoscere le situazioni che richiedono un intervento urgente (entro le 24 ore) e quelle di emergenza (che richiedono un intervento immediato).

Ricordate che dopo un cambiamento così importante il ritorno a casa richiederà qualche adattamento. Vi abituerete rapidamente alla sonda per l’alimentazione, e presto diventerà una cosa normale.

Altre risorse

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